domenica 18 dicembre 2011

Come un manuale delle istruzioni



stanotte ho avuto una specie di visione, un sogno particolare.
Lui, mi ha fatto vedere due passi biblici, il primo parlava di Giuseppe, il figlio di Giacobbe, nel momento in cui i fratelli lo buttarono nella cisterna, nello stesso passo, qualche rigo più in basso, veniva venduto a dei mercenari. Il secondo passo, si ricollega al primo capitolo di Giosuè.

Poi mi ha detto, di indirizzare queste due letture a chiunque si sentisse solo.
Mi ha chiesto di spiegarle a chi non le avesse comprese.
Giuseppe, quando fu strappato della sua veste ricevette un'enorme ferita morale. Levare un mantello di stoffa pregiata a qualcuno, è come levarlo di ogni sua certezza materiale. Buttarlo nella cisterna, e venderlo come schiavo per 20 sicli d'argento. Quella, era la somma più bassa per la vendita di uno schiavo, i fratelli, che l'hanno spinto giù, rappresentano le persone su cui noi facciamo affidamento ogni giorno.
Giuseppe, giù, nella cisterna si sentiva solo.

Lo sapevate che dire "mi sento solo" è una bestemmia impressionantemente pesante per Lui?
E' una cosa bruttissima. Molto più per Lui, che per colui che si sente abbattuto in quel momento.

Nel primo capitolo di Giosuè invece, Lui ordina di essere forti e coraggiosi, perchè lui sarà ovunque noi saremo, ogni passo che avanzeremo, ogni decisione che prenderemo, ogni pietra che calpesteremo, sarà nostra, perchè Lui è con noi. L'ha promesso, e voi ci credete alle promesse di un Dio che è Amore?
Perchè no, mi dispiace, non è luce come diceva dante, è Amore. E se non ci credere leggetevi la lettera ai filippesi, o ai corinti, erano i popoli più disastrati, e Dio ha versato loro tutto l'amore possibile immaginabile per cambiarli e farli essere felici. E' amore, fidatevi, o non starei quì a dedicarLi un blog intero, o meglio, una vita, nonchè la MIA.

Per concludere, niente più solitudine.
Giuseppe la sotto non era solo. Dio ci ha creati perchè si sentiva solo. E se ci sentiamo lontani da Dio è perchè non abbiamo passato noi abbastanza tempo con Lui, xk Lui ci ha promesso di esser sempre con noi, siamo noi ad allontanarci, come? con i peccati? oh no, baby. quello è l'ultimo passo. ad allontanarsi si comincia a farlo dalle Scritture. Già, allontanati per un giorno dalla bibbia, per un giorno intero non parlare a nesusno di tuo Padre, vedi come cominci già a nutrire un senso di sconforto, abbandono, solitudine. E' logico, è matematico, siamo dei bambini, c'è anche scritto, abbiamo bisogno di qualcuno che ci prenda per mano quando camminiamo.

Posso assicurarvi che se scrivo queste cose, lo faccio per esperienza.
Avrei voluto scriverle per sapienza, perchè è per sapienza che scrive un cristiano, ma io sto crescendo con degli insegnamenti per essere una donna di Dio, non lo sono ancora diventata, tendo alla perfezione, non indietreggio pià davanti a nessuno. Essere cristiani non vuol dire essere stupidi come vi fa intendere il cattolicesimo. Il cattolicesimo è uno spirito di religione bello e buono, e mi ha fatto male, davvero mi ha deluso tantissimo.
parlo per fede.

se non voelte credere alla bibbia, credete almeno alle mie esperienze, e credete che se io sono ancora quà viva, dopo tutte le volte che ho tentato il suicidio, è perchè qualcuno è venuto a salvarmi con un miracolo, dicendomi "Tu, hai un futuro bellissimo. Non bruciare in questo modo il piano che io ho disegnato per te."

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